All’Asp di Catania sono stati assunti, dal mese di febbraio 2021 a oggi, 142 nuovi infermieri a tempo determinato in attesa del prossimo completamento delle procedure di mobilità/concorso per il bacino Sicilia orientale. Adesso hanno firmato un contratto 47 infermieri che inizieranno dal 16 giugno nelle seguenti sedi:
– 12 al P.O. di Giarre (prossima apertura)
– 10 al P.O. di Caltagirone
– 7 al P.O. di Paternò
– 6 al P.O. di Biancavilla
– 3 al P.O. di Acireale
– 2 al P.O. di Bronte
– 2 al P.O. Militello
– 3 all’UO di Medicina Penitenziaria
– 1 alla REMS di Caltagirone
– 1 all’SPDC di Catania-Cannizzaro.
Secondo le previsioni dell’Assessorato alla Salute saranno coperti per l’Azienda sanitaria catanese 118 posti di infermieri e 136 posti di operatori sociosanitario. Sono in fase di verifica le quasi 4.400 domande di partecipazione alla selezione, per soli titoli, per la formazione di una graduatoria a tempo determinato per il profilo di OSS. Dal mese di luglio, dopo l’approvazione di tale graduatoria, si provvederà al conferimento degli incarichi per le unità necessarie secondo le esigenze assistenziali.
“Abbiamo messo in campo tutti gli strumenti e le procedure selettive, anche di natura straordinaria, per dare stabilità ai servizi e garantire continuità assistenziale – spiega il manager dell’Asp di Catania, dott. Maurizio Lanza -. Abbiamo puntato sull’innovazione in modo da semplificare i processi, soprattutto nell’attuale contesto emergenziale, e siamo già a lavoro per individuare nuove modalità di selezione del personale per rispondere a esigenze specifiche”.
“L’assegnazione del personale ha seguito le priorità della programmazione regionale e le esigenze dei servizi aziendali – spiega il dr. Antonino Rapisarda, direttore sanitario dell’Asp di Catania –. Abbiamo fornito maggiore supporto agli Ospedali, e in particolare a quello di Giarre, garantendo, al contempo, la necessaria attenzione ad altri servizi con simile intensità di prestazioni”.